COSA VUOL DIRE VIVERE HO’OPONOPONO?
Accettare il 100% di responsabilità per le cose che ci accadono.
Non usare il tuo intelletto, essere disposta a lasciar andare.
Veniamo dal vuoto, dalla luce e tutti abbiamo un ritmo unico.
Siamo composti da una famiglia spirituale (OHANA) come la chiamano i hawaiani.
La parte Super – conscia o Aumakua come lo chiamano i hawaiani: che potremmo chiamare padre o Dio, è la nostra parte perfetta, priva di giudizi è perfetta spiritualmente, non ci sono giudizi e non discrimina.
La parte Conscia o Uhane come la chiamano i hawaiani:
la madre è l’intelletto,
È lei che sceglie, è una parte molto importante visto che è lei che sceglie di assumersi la responsabilità del 100% della nostra vita e decide di chiedere a Unihipili di iniziare la pulizia. Stiamo scegliendo 24 ore.
Il problema non esiste, siamo solo noi che scegliamo di renderlo un problema.
Il Subconscio, bambino interiore o Unihipili come lo chiamano i hawaiani :è la nostra parte emotiva, è colui che memorizza tutte le nostre esperienze dall’inizio della creazione.
Lo trascuriamo costantemente eppure è il responsabile di tutto ciò che manifestiamo, in esso si conservano i ricordi di questa vita, ma soprattutto dei nostri antenati e le vite passate.
Tutte le nostre memorie sono archiviate lì.
Lo stato ottimale dell’essere umano è l’equilibrio, nessuna delle 3 parti domina, quindi possiamo stabilire un contatto e l’ispirazione può arrivare per le nostre azioni.
Di solito la parte conscia schiaccia il bambino interiore e l’ispirazione non può arrivare.
Attraverso Ho’oponopono puoi essere in equilibrio, i suoi strumenti ti permettono di essere in serenità, connetterti con la tua Divinità e rimanere in pace.
Nel corpo fisico non c’è mai la malattia, si trova solo nelle tue memorie, con Ho’oponopono puoi lavorare sul programma che ha creato il problema. (*Per capire questo concetto in profondità devi conoscere bene la tecnica, non vuol dire che Ho’oponopono ti toglie la malattia, ma si la memoria che la sostiene).
Tutto dentro alla tua vita viene da te in modo che cancelli e lasci andare e anche con Ho’oponopono puoi evitare le cose o che quelle che accadono siano meno gravi o addirittura non arrivano.
Ho’oponopono è una preghiera, una richiesta, con qualsiasi dei suoi strumenti puliamo e la risposta è automatica, semplicemente pulendo, ma senza aspettative e preoccupazioni.
Succede sempre qualcosa, stai sempre cancellando.
E cosa succede quando pulisci?
Dai il permesso di cancellare le memorie alla Divinità, senza aspettative perché non sai mai veramente con cosa stai lavorando, ma quando hai fiducia…. succede qualcosa e non devi avere aspettative sul risultato, devi diventare una osservatrice.
Devi pulire costantemente, perché non è possibile per te conoscere tutti i pensieri che hai al giorno, che quei pensieri stanno danneggiando all’istante, quindi devi pulire costantemente in modo che il Bambino interiore arrivi a un momento in cui lo fa automaticamente.
Cosa succede quando si presenta un problema?
Quando applichi Ho’oponopono nel momento in cui hai il problema, le memorie si fermano e succede qualcosa di più meraviglioso ed è che in quelle memorie ci sono anche molte più memorie danneggiate e si cancellano.
Ciò significa che potrebbero venire altri problemi che ne derivano delle stesse memorie ma quando si puliscono non vengono più.
Cosa succede se, nonostante l’utilizzo di Ho’oponopono, i problemi continuano ad arrivare?
I problemi arriveranno sempre perché abbiamo innumerevoli memorie danneggiate, quindi la tua missione qui e ora è cancellare e in quel lavoro che ti ritrovi con la tua vera essenza, con te stessa.
Con qualsiasi strumento che usi è importante sapere che quello che stai dicendo in qualsiasi situazione disarmonica, te lo dici a te stessa, non all’altra persona o ha qualcosa al di fuori di te.
Non c’è niente fuori che ti porti qualcosa, non sei una peccatrice o colpevole, la Divinità ti chiede solo di dare il permesso per attuare.
A volte i problemi sembrano ripetersi, che vanno e vengono sempre gli stessi, ma anche se sembra così non è mai lo stesso problema perché ognuno ti porta nuove memorie da lasciar andare.
Quando si pratica Ho’oponopono ci sono cambiamenti nell’ambiente, ma lo fai per te stessa, non per gli altri.
Quindi, puoi cambiarlo, cioè assumerti la responsabilità al 100%.
Come si fa?
Nella maggior parte delle situazioni non avrai idea da dove venga la memoria, quindi devi arrenderti e più rilasci, più risultati ottieni.
Sei tu l’ostacolo della tua vita.
Ho’oponopoo funziona sempre ci credi o no, puoi dire il mantra Grazie – Ti Amo anche a denti stretti e arrabbiata, funziona allo stesso modo perché chiude il processo della rabbia o del giudizio e ti porta automaticamente fuori da quella energia.
Non ti rendi conto nel momento in cui funziona, lo realizzerai solo quando ti guarderai indietro nel tempo.
Perché quello che ti dava tanto fastidio in passato e che non c’è più, non te lo ricordi o non ti da più fastidio.
Non saprai mai cosa stai evitando, non devi avere giudizi o aspettative, è qualcosa di molto semplice ma va fatto ogni giorno il più possibile, sapendo che lo stai lasciando andare, stai cancellando, stai pulendo, l’unica cosa che devi fare.
Se lo fai rimani in equilibrio e può arrivare la connessione con il tuo Essere.
Devi rilasciare giudizi e opinioni affinché la vita scorra, con gli strumenti e senza aspettative.
Come fai a non avere aspettative?
La risposta è un’altra domanda, come puoi essere in pace non importa cosa sta succedendo?
Con gli strumenti raggiungi la pace, non importa cosa succede fuori, qualunque sia la situazione che hai e accetti che le cose arrivino, anche se non sai perché. Se hai pace non avrai aspettative….
Se vuoi sapere di più su Ho’oponopono ti invito al mio percorso dei 21 giorni con Ho’oponopono.